Weekend a Ponza

L'appuntamento è al porto di Formia con partenza per Ponza alle ore 17 e 30 di venerdì 1 Aprile.

Non è un pesce d'Aprile, ma l'inizio di una splendida esperienza. Siamo in sei, io, papà Carlo (fortuna che l' ho portato), Emanuele, Stefania, Giulio e Nico. Il mare è calmo, c'è un po' di vento, ma sul ponte del traghetto si sta bene. Ho portato una bottiglia di whisky scozzese. L'ideale per un brindisi ed una merenda con i tuc. Arriviamo che è già notte, sistemiamo i kayak su una spiaggia e subito in pizzeria per temprarci del viaggio. Ponza è deserta, i negozi ancora chiusi, poche macchine che girano. Sembra un sogno. La mattina di sabato si unisce al gruppo l'amica Lucrezia, e partiamo per il giro dell'isola. Il tempo sembra quello di Luglio, prima di entrare in kayak leviamo le stagne e rimaniamo in costume e salvagente. A pranzo scappa anche il bagno. Bella passeggiata alla scoperta di tutte le insenature, le grotte, i passaggi vicino gli scogli. Ci ritroviamo all'arrivo con l'entusiasmo della partenza. Domenica altra uscitina veloce con l'amica Mimma ed escursione fino a Cala Inferno.

Alle 14 e 30 stiamo di nuovo sul traghetto che ci riporta indietro, con nella testa l'idea di tornare a Ponza al più presto. Un ringraziamento da tutto il gruppo ad Emanuele per la perfetta organizzazione........ed un saluto a tutti quelli che ci sono mancati. Sarà per la prossima....

setting del kayak di Emanuele nei pressi delle vasche romane (Come va questo nuovo Cetus della P e H ?)

Nico con la sua cuffietta rosa dopo la notte in camera con Giulio

Acqua azzurra.....acqua chiara


Giulio a lezione di caniak