Un giovedi mattina dedicato al surf. In sei abbiamo giocato con la risacca del mare montante. Onde dapprima poco interessanti sono diventate via via piacevoli e più alte da scendere e risalire con i kayak da surf. Abbiamo cercato un pò di ridosso dal vento in aumento imbarcandoci fra il porto di Anzio e quello di Nettuno. Il cielo è stato pieno di mutazioni, siamo passati dalla pioggerellina, al sole, alla pioggia battente, poi ancora sole e ancora pioggia. L'orizzonte si illuminava e poi spariva nel grigio metallico delle nubi e delle scariche di pioggia. Bellissimo scivolare sul dorso dei frangenti mentre tutto attorno è così mutevole. il mare che cambia aspetto e colore più volte nei giro di un paio d'ore.
Sempre quando si sbarca si è stanchi. E sempre, dopo poco, si comincia a non vedere l'ora che arrivi la prossima volta.
Alla ricerca della serfata perfetta. Quando ti accorgi che sei sul punto giusto dell'onda e il kayak corre da solo, per virare basta solo volgere lo sguardo nella direzione voluta e risali la parete d'acqua con facilità pronto a ridiscendere....
alla prossima:-)
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