Bellissima esperienza di navigazione. Siamo partiti in tre, io, Ugo e Bruno. Da Porto Torres abbiamo raggiunto Isola Rossa per partecipare al raduno Aho organizzato da Stefano Grassi, siamo stati alcuni giorni assieme al raduno e poi, visto il peggiorare, per noi, delle condizioni meteo, abbiamo lasciato il raduno e accelerato il passo per passare capo Figari appena in tempo prima che lo scirocco lo rendesse impossibile. Caratteristica di questo viaggio è stato il vento contrario fin dal primo giorno. Grecale e mare formato nei 41 km della prima tappa fino al fiume Coghinas, Grecale e poi Scirocco fino ad oltre 20 nodi negli ultimi tre giorni di navigazione da Porto Pozzo a Liscia di Vacca (35 km), da Liscia di Vacca a Golfo Aranci (43 km) e poi da Golfo Aranci al porto di Olbia (18 Km lunghissimi) dove abbiamo pagaiato gli ultimi 5 km prima di imboccare il canale di Olbia con vento 5/6 contrario e onda. Un commento: evviva la pagaia groenlandese che mi ha permesso di scapolare l'ultimo capo con pagaiate corte e velocissime quando, ormai allo stremo, il kayak aveva quasi smesso di procedere. Il variare della pagaiata mi ha portato da 2 km orari a 4 quello che è servito per vincere una corrente fortissima e dare finalmente la poppa al vento.
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Trasferimento dal porto industriale di Porto Torres al primo punto utile per imbarcarsi |
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Verso il punto di imbarco |
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Grecale, verso Castelsardo |
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Castelsardo in avvicinamento |
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Il faro di Capotesta |
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Aglio selvatico |
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Verso Palau, il grecale si fa sentire |
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Sosta serale a Liscia di Vacca |
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Liscia di Vacca, preparativi per la cena |
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Il passaggio di Capo Figari, per continuare a farci compagnia il Grecale gira a Scirocco |
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"Lavatrice" sotto Capo Figari, sullo sfondo Tavolara |
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Golfo Aranci, 20 nodi al mascone |
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Passato l'ultimo capo, entriamo nel canale di Olbia con il vento al giardinetto, un vero sollievo |
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Il mare nel canale di Olbia |
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In porto |